Uno dei casi trattati come CTU del tribunale: da una parte c'era il titolare di un impresa e locatario di un locale al piano terra di un edificio residenziale. Dall'altra parte il condominio di cui questo locale fa parte. Il locatario contesta danni alla sua atività e alla sua merce, dovuti ad un'infiltrazione di acque luride dal soffitto.
A causa dela scarsa manutenzione ma sopratutto della vetusità dell'impianto fognario, si verificano fuoriuscite di fluidi dalle tubazione spesso ostruite. Tali liquidi in parte fluiscono in alcuni rami coperti da uno scatolato in lamiera non a tenuta.
Il gocciolamento dei liquidi fognari ha determinato i danni al controsoffitto e danneggiato la merce, oltre al danno commerciale sull'attività.
Il tencico è stato chiamato dal Giudice ad individuare la causa e a valutare l'ammontare dei danni.
In questi casi i danni sono proporzionale alla grandezza dell'infiltrazione e al valore della merce, oltre al valore dell'attività commerciale. Inoltre è necessario offrire una possibile causa e anche una soluzione al problema, che poi chiaramente verrà valutata nelle sedi opportune.
